NEWS DA EUROLUCE. TRA RICERCA ESTETICA E TECNOLOGIA: I NUOVI PRODOTTI DI LUCEPLAN


Luceplan, Liiu, VANTOT, courtesy Luceplan

In occasione di Euroluce sono state presentate le nuove collezioni di Luceplan, azienda da sempre impegnata nell’indagine tecnologica, formale e progettuale sulla luce quale strumento per migliorare il benessere dell’uomo e la qualità dell’ambiente e che fa dei propri punti di forza la ricerca estetica e tecnologica, la cultura del progetto, la sperimentazione e innovazione e lo spirito creativo mai disgiunto da funzionalità ed efficienza.

I nuovi prodotti, presentati in uno stand appositamente progettato per mostrare tutti gli apparecchi nelle loro varianti singole e nelle loro configurazioni e differenti possibilità di composizione, sono uniti dal filo conduttore del “sistema illuminante”.

Le collezioni 2023, ad opera di Alessandro Zambelli, Vantot, Daniel Rybakken e Mandalaki, sono frutto di una sofisticata ricerca tecnologica e formale e vengono articolare per categorie (luci per interni, soluzioni acustiche, lampade per l’outdoor). Si tratta di veri e propri sistemi illuminanti, famiglie di prodotti di varie forme e funzioni, di cui è stato accuratamente studiato l’aspetto estetico, la ricerca di materiali e finiture inediti, la tecnologia e le prestazioni funzionali.

Luceplan, Alibel, wall, courtesy Luceplan

La luce architetturale da interni è stata concepita con un approccio meno tecnico e più decorativo, con grande attenzione al design d’autore, con l’illuminazione a binario interpretata tramite collezioni già esistenti (Flia di Alessandro Zambelli, DOI suspension di Meneghello Paolelli, Koiné di Mandalaki) ma anche con la nuova linea Alibel, firmata ancora da Alessandro Zambelli.

Proprio il sistema di lampade Alibel (in realtà più una famiglia che comprende anche soluzioni a parete) rappresenta per Luceplan l’inizio di una nuova ricerca per sviluppare progetti su binario solitamente associati ad un ambito più tecnico, reinterpretati in chiave decorativa. Alibel infatti si ispira al mondo naturale e, nella sua forma elegante e leggera, ricorda un insetto che si appoggia su uno specchio d’acqua creando cerchi concentrici. Il sistema di illuminazione permette di utilizzare due moduli luminosi installabili a binario, in grado di generare sia una luce diffusa che una luce d’accento e che possono essere corredati da un sottile e leggero diffusore di forma ellittica. Inoltre, i binari disegnano geometrie in grado di adattarsi a vari ambienti e diverse esigenze, creando scenari di impatto, anche nella versione a parete.

Le altre novità 2023:

Luceplan, Liiu, VANTOT, courtesy Luceplan

Liiu, un inedito sistema di lampade a sospensione, leggero e flessibile, creato da VANTOT, duo olandese composto dai designer Esther Jongsma e Sam van Gurp. La struttura di base è formata da cavi metallici elettrificati ancorati al soffitto e tenuti in una costante tensione grazie a dei contrappesi, a cui sono agganciate le lampade, tramite due leggerissimi bracci che reggono la testa illuminante e che presentano una spirale nella loro parte terminale, permettendo un montaggio semplice e veloce. I corpi illuminanti scorrono lungo le funi elettrificate per indirizzare la luce dove è necessaria e variare allo stesso tempo la configurazione del prodotto creando un disegno in continua trasformazione, con la possibilità di modellare varie configurazioni per adattarsi a ogni ambiente, in un perfetto mix di spettacolarità e leggerezza, funzionalità ed eleganza.

Luceplan, Koine, wall, Bedroom, courtesy Luceplan

Le nuove lampade a sospensione e a parete della famiglia Koinè disegnata da Mandalaki, studio di Design del Prodotto e Consulenza fondato a Milano nel 2012 da Enrico De Lotto, George Kolliopoulos e Giovanni Senin, a cui nel 2013 si è aggiunto Davide Giovannardi. La versione a parete con attacco a spina presenta un sottile stelo che supporta il riflettore in cui viene collocata la sorgente luminosa dotata di una lente in vetro minerale in grado di distribuire un ampio cono di luce dai contorni netti e definiti. La soluzione a parete è molto versatile e si adatta a diversi contesti (es corridoi, aree di passaggio, ma anche come lampada di lettura).

Luceplan, Millimetro, wall, courtesy Luceplan

Quest’anno la famiglia di lampade Millimetro, disegnata dal designer norvegese Daniel Rybakken per Luceplan, si è arricchita con una versione più piccola della lampada a soffitto e con una nuova versione a parete. La lampada, a metà tra una a sospensione e una a soffitto e in grado di creare giochi di luce e prospettive sullo spazio circostante ancora più coinvolgenti, è composta da un sottilissimo disco circolare riflettente e da una sorgente a LED (nascosta) che irradia dal basso verso l’alto una luce calda e avvolgente. La versione 2023 presenta un rosone collegato a uno stelo che supporta un disco in metallo con superfice lappata a specchio. Anche la lampada a parete è formata da un disco metallico con finitura lappata installato tangente al muro e da una sorgente LED celata alla vista che la fa “fluttuare” nello spazio.

Luceplan, Illan, wall, courtesy Luceplan

La nuova lampada Illan a parete di Zsuzsanna Horvath presenta una pressofusione d’alluminio fissata a muro che contiene una sorgente LED che emena una luce calda e morbida e un paralume ottenuto dallo sfrido della versione sospensione di Illan, ovvero le rimanenze della lastra di legno usata per tagliare la lampada stessa, per rendere il processo di lavorazione ancora più sostenibile.

La sospensione Grande Costanza Open Air, firmata da Paolo Rizzatto, costituisce l’evoluzione di Costanza e ha dato vita ad una vera e propria famiglia. Con la sua luce avvolgente e il suo design classico è una soluzione elegante per spazi esterni (es. terrazze e gazebi) sia pubblici che privati.

Luceplan, Grande Costanza Open Air, suspension, courtesy Luceplan

Sempre a Euroluce, Luceplan ha esposto anche i prodotti presentati nel triennio 2020-2022 tra cui le collezioni outdoor e nuove versioni delle soluzioni acustiche.