SALONE DEL MOBILE: PRESENTATO IL PROGRAMMA DI TALK E TAVOLE ROTONDE


Gaetano Pesce, Photo Gabriele Zanon

Dal 17 al 23 aprile Milano ridiventa la città del design con il ritorno della Design Week e del Fuorisalone, oltre al Salone del Mobile. Cuore di Euroluce sarà Aurore, la grande piazza del padiglione 13 progettata da Formafantasma, studio di design fondato da Andrea Trimarchi e Simone Farresin, come arena e spazio di riflessione in cui avranno luogo i vari Talk.

Per l’edizione di quest’anno è previsto un ricco palinsesto di Talk sulla luce e sulla sostenibilità a cura di Annalisa Rosso, Direttore editoriale del progetto digitale del Salone del Mobile.Milano e co-fondatrice dello studio di consulenza per il design Mr.Lawrence che ha collaborato con i più importanti magazine del settore e ha firmato esposizioni e progetti site-specific dedicati a designer contemporanei. Le quattro conversazioni in programma verranno tenute da protagonisti internazionali della scena contemporanea del lighting project che dialogheranno con famosi giornalisti internazionali su come progetto, design e architettura possano comprendere il presente e immaginare il futuro, oltre ad aprire nuove strade, trovare soluzioni e vagliare il “possibile” usando intuito e immaginazione.

I Talk si concentreranno sulla sostenibilità e sulla centralità degli esseri umani nella progettazione contemporanea, sull’importanza della luce (sia naturale che artificiale) e su come quest’ultima potrà migliorare le nostre vite, grazie anche alle più moderne innovazioni tecnologiche, offrendo un punto di vista privilegiato sull’approccio progettuale e creativo dei Paesi di provenienza dei partecipanti.

Sigheru Ban, Shigeru Ban Architects, courtesy Salone del Mobile.Milano

Si inizia il 19 aprile alle 11.00 con “Balancing Architectural Works and Social Contributions”, intervento tenuto da Shigeru Ban, architetto giapponese vincitore di numerosi premi tra cui il Premio Pritzker per l’Architettura (2014) e professore presso la Keio University, e moderato da Yoko Choy, giornalista di design e redattrice del China Editor Wallpaper*. La conversazione si concentrerà sulle potenzialità del legno utilizzato in architettura, sulla tecnologia edile al servizio delle attività di soccorso (in caso di situazioni di emergenza e catastrofi) e su un’architettura tesa verso il futuro. L’impiego di materiali economici e sostenibili come cartone e bambù, oltre a una riflessione sull’uso della luce nella progettazione, testimoniano l’impegno sociale e ambientale di Shigeru Ban.

Il 20 aprile, sempre alle 11.00 avrà luogo “Interconnection”, la conversazione con Nao Tamura, designer nell’accezione più moderna del termine e tra i più interessanti a livello internazionale, che propone soluzioni a cavallo tra poesia, astrazione e utilizzo di tecnologie innovative, in equilibrio tra bellezza e innovazione, ex debuttante al SaloneSatellite e vincitrice di vari premi  tra cui il 1° SaloneSatellite Award. L’incontro è moderato da Felix Burrichter, Direttore creativo PIN–UP, curatore per mostre e consulente di design e architettura per diversi brand. Partendo dalla sua attenzione verso l’illuminazione (lampade, installazioni, progetti site-specific), dal suo approccio multidisciplinare, dalla sensibilità ecologica e dall’interesse per la manifattura, la grande designer di origini giapponesi evidenzia che fare design significa porsi domande, ma che il design stesso è soprattutto comunicazione che orienta il processo creativo verso un futuro progettato in modo migliore e più sostenibile.

Nao Tamura, courtesy Salone del Mobile.Milano

“Continuous state of reinvention” è il titolo del Talk (21 aprile, ore 11.00) tenuto da Kjetil Trædal Thorsen, co-fondatore, e Marius Myking, Direttore della

sezione Product Design di Snøhetta, studio di design norvegese che negli ultimi 30 anni si reinventa costantemente e ha firmato alcuni dei progetti pubblici e culturali più importanti al mondo, moderato da Anne-France Berthelon, critica di design, giornalista freelance e consulente di strategia creativa. Durante l’incontro verrà indagato il pensiero dello studio, che basa il proprio metodo di lavoro sull’esplorazione dell’artigianato tradizionale e della più moderna tecnologia digitale, sfidando i canoni prestabiliti e realizzando progetti sostenibili, promuovendo relazioni umane e condivisione della conoscenza ed esperienze culturali. Al centro di ogni sua scelta infatti Snøhetta pone l’impegno per la sostenibilità sociale e ambientale, presupposto di innovazione di cui la luce, naturale e artificiale, è elemento fondamentale per la propria capacità di aumentare il benessere delle persone e ridurre l’impronta di carbonio.

Marius Myking, Snøhetta, courtesy Salone del Mobile.Milano
Kjetil Thorsen, Snøhetta, courtesy Salone del Mobile.Milano

I Talk in programma ad Aurore si concluderanno il 22 aprile (ore 11.00) con “Be the MAD, be the LIGHT”, la conversazione con MAD Architects, studio di architettura per il quale Luce e Architettura hanno una relazione unica e straordinaria, con sedi a Pechino e Jiaxing, Los Angeles e Roma, e che presta una particolare attenzione alle necessità anche emozionali degli esseri umani che fruiscono gli spazi progettati. Lo studio, rappresentato da Andrea D’Antrassi, Associate Partner di MAD che ha collaborato a importanti progetti, sottolinea come la luce è sia elemento fondamentale in natura per attivare i processi di fotosintesi che (diventata luce emozionale) elemento fondante della filosofia di progettazione dello studio stesso, per il quale “le ombre non sono assenza ma coinvolgimento, la luce non è solo apertura ma dettaglio”. Interverranno come moderatori Amit Gupta, Fondatore e Caporedattore STIR, pensatore creativo e  curatore specializzato in architettura, design e arte, e Samta Nadeem, Direttore curatoriale STIR con grande interesse per la lotta alle ingiustizie sociali e ambientali attraverso il design e il dialogo.

Andrea D’Antrassi, MAD, courtesy Salone del Mobile.Milano

Sempre nell’arena Aurore, il 20 aprile alle 12.30, si svolgerà l’incontro “Trend e prospettive sostenibili dell’illuminazione nel design”, in cui verranno illustrati i possibili scenari di sviluppo del settore nell’attuale  contesto di transizione sostenibile, con un focus sui futuri trend del design.

Il 19 e il 20 aprile alle 14.30, nel padiglione 15, Interno Notte, Area Workshop di Euroluce, si assisterà alle due Tavole Rotonde “Valorizzazione dell’architettura storica in relazione ai nuovi interventi urbani” e La città e i luoghi del vivere: interventi architettonici a uso terziario con alto impatto sul contesto urbano e sociale” sui processi evolutivi dell’architettura contemporanea a cura di Jacopo Acciaro, Architetto e Lighting Designer e Titolare di Voltaire Lighting Design, e moderate da Luca Giannelli. Durante i due eventi, a cui prenderanno parte Cino Zucchi (CZA Cino Zucchi Architetti), Giorgio Gori (Sindaco di Bergamo), Johan Kinoo (Comune di Anversa), Gian Paolo Roscio (IREN Smart Solutions) e Susanna Antico (Susanna Antico Lighting Design Studio) al primo e, al secondo, Patricia Viel e Marco Brambilla (ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel), Alessandro Gritti (Hines Italy), Giorgio Da Rold (BNP Paribas Real Estate Property Management Italy), Jacopo Acciaro (Voltaire Lighting Design)e Margherita Brianza (P’arcnouveau), si cercherà di rispondere alle seguenti domande: “Come dialogano passato e presente in ambito urbano? Quali sono i cambiamenti dei luoghi di lavoro? Che ruolo gioca la luce nella nuova progettualità? Per delineare una visione della città futura dove l’illuminazione aprirà nuove strade verso una nuova quotidianità”.

Al palinsesto aderisce anche il SaloneSatellite, nella cui Arena al padiglione 13 avranno luogo due importanti eventi.

Il 18 aprile, alle 15.30, Il Mastro Gaetano Pesce, architetto, artista e designer che ha realizzato progetti pubblici e privati negli Stati Uniti, Europa, America Latina e Asia nel campo dell’architettura, dell’urbanistica, della progettazione di interni, del design industriale e delle mostre, illustrerà i più importanti passi della sua carriera e il suo apporto interdisciplinare al mondo del progetto, riconosciuto come indelebile, durante il Talk “Capire il futuro”.

Infine, il 20 aprile alle 15.00, i rappresentanti di 5 fra le 28 Scuole e Università di Design partecipanti – ECAL – Svizzera, SCUOLA DEL DESIGN / POLITECNICO DI MILANO – Italia, TONGJI UNIVERSITY – Cina, DESIGN ACADEMY EINDHOVEN – Olanda, SCHOOL OF DESIGN / PRATT INSTITUTE – USA – , rappresentate rispettivamente da Alexis Georgapoulos, Luisa Collina, Hongtao Zhou, Joseph Grima e Ignacio Urbina, interverranno alla Tavola Rotonda “DESIGN, DOVE VAI?” per fare il punto sul tema di questa 24a edizione.