Il Centro Studi Grande Milano, a distanza di un anno dalla scomparsa di Carlo Tognoli all’età di 82 anni (marzo 2021), uno dei Sindaci (maggio 1976 – dicembre 1986) più amati dalla città e il più giovane nella storia di Milano ha voluto onorare il suo ricordo premiando con borse di studio il lavoro di ricerca di giovani studenti delle università Politecnico e Bocconi, per il loro qualificato contributo con “tesi di laurea che guardando al futuro dello sviluppo di Milano si sono mostrate capaci di essere utili alla collettività”.
Sono state visionate oltre cento tesi da parte delle commissioni dei due atenei che hanno selezionato undici titoli, frutto in alcuni casi di un lavoro collettivo, per un totale di quindici studenti vincitori che riceveranno, assieme alle “Nuove Guglie Carlo Tognoli” un premio di 2.000 euro per ogni tesi.
Borse di studio molto più significative e utili in molti casi di retorici convegni, o come scrisse un giorno Giangiacomo Schiavi sul Corriere “sono premi che per i giovani segnano una vita, sono un’iniezione di fiducia che non si dimentica più” e che, siamo certi, l’indimenticabile civil servant Carlo Tognoli avrebbe senz’altro apprezzato e condiviso. Sindaco umile e cortese, con grandi valori che lo hanno sempre guidato nella sua lunga attività al servizio delle istituzioni. Amministratore appassionato e competente di “un’altra Milano”, di cui ricordiamo soprattutto il suo operare sempre rivolto ai bisogni della città e di chiunque si avvicinasse a lui in un rapporto di amicizia o di sola conoscenza, nella consapevolezza di un futuro possibile per tutti, anche per i più deboli, con la forza delle proprie radici, del proprio impegno e del proprio lavoro in una città conosciuta allora come ospitale, generosa, solidale.
A Milano, in Sala Alessi di Palazzo Marino, la cerimonia di premiazione delle “Nuove Guglie Carlo Tognoli” con il presidente del Centro Studi Daniela Mainini, il sindaco Beppe Sala, la presidente del Consiglio Comunale Elena Buscemi, i rettori del Politecnico e della Bocconi Ferruccio Resta e Gianmario Verona e i familiari di Carlo Tognoli, la moglie Dorina e i figli Anna e Filippo, e numeroso pubblico.
“Leggere le tesi premiate – ha commentato la presidente del Centro Studi Grande Milano, Daniela Mainini, in apertura della cerimonia –, mi ha davvero fatto pensare a quanto sapere sia raccolto nelle università, un sapere che spesso non trova una giusta valorizzazione. Mi commuove pensare che il nome di Carlo Tognoli, dell’uomo che ci ha insegnato come “AmareMilano” (il marchio donato al Centro Studi perché fosse sempre segno distintivo di chi ha nel cuore il destino della città, ndr) sia strettamente legato all’impegno di tanti giovani”.
I nomi dei vincitori:
POLITECNICO DI MILANO
Antonio Piga – Ilaria Pugliese
The spatial dimension of collaboration. Elements and strategies for a public space system in Adriano district
Xin Jin
Subterranean Renaissance
Arianna Antoniazzi – Elena Davoli
Monopattini elettrici: Analisi di rischio e proposta normativa
Andrea Panizzi – Davide Perugini – Giacomo Bacchini
Virtual and Augmented Reality + Conversational agents for persons with Autism: a case study
Ex aequo Sara Valassina
LUSH. Landscape Urban Strategic Horizons
Martina Parma
EDEN CITY – A green vision for Milan
UNIVERSITÀ BOCCONI
Giulia Alioto
Mapping Solidarity in Times of COVID-19: Mutual Grassroots Networks in Milan
Chiara Betti
Urban Segregation in Milan: An Agent-Based Approach
Paolo Lozza
Consumer preferences and geographical shocks in station-based bike sharing networks: evidence from Milan’s BikeMi
Pietro Palumbo
The impact of subway construction on surrounding businesses in Milan
Francesco Pirri
Mobility during the Covid-19 pandemic: public transportation data analysis from the case of Milan, Italy