NASCE IL MUSEO CHE CELEBRA FELLINI


Museo Fellini
Museo Fellini photo ©Lorenzo Burlando

Rimini. Finalmente, quest’anno, ha aperto il Museo Internazionale Federico Fellini nella città natale del nostro Maestro del Cinema, 5 premi Oscar, nell’ambito delle celebrazioni per il suo centenario. La concezione museale nuova, e anche l’inserimento nel vasto rifacimento urbano che dona vesti nuove a questa località turistica e che si scuote di dosso l’immagine pre-pandemica, avrà più tappe e inaugurazioni, con concerti, rassegne, convegni, spettacoli; è quasi come lo svolgimento di un film e qui cedo alla tentazione di citare lo stesso maestro “Felliniano… Avevo sempre sognato, da grande, di fare l’aggettivo”, divenuto permanente. La presentazione più importante quella ufficiale durante il Festival del Cinema al Lido di Venezia. 

Museo Fellini
Museo Fellini photo ©Lorenzo Burlando

Il progetto è iniziato nel 2018 quando il Comune di Rimini ha bandito il concorso, seguito dalla mostra anteprima “FELLINI100. Genio Immortale” realizzata in collaborazione con lo Studio Azzurro nel 2019. Gli interventi che attraversano il Centro città prevedono set cinematografici, materiali scenici e tecnologie digitali e interattive, e non solo, e si intendono come un voler offrire spunti visionari agli “spettautori”, come vengono definiti i visitatori dai curatori Marco Bertozzi e Anna Villari. Questo avviene attraverso l’immissione nei vuoti degli spazi aperti, e nei pieni dei luoghi chiusi, di meccanimi immaginari, “Nulla si sa, tutto si immagina…Il cinema ha questo di salutare: anche se la voglia originaria si è dileguata, la realizzazione comporta una tale serie di problemi concreti che vai avanti a fare la cosa senza renderti conto di non ricordarla più. Il film lo giri senza sapere esattamente di che si tratta…Il cinema mi piace perché col cinema ti esprimi mentre vivi, racconti il viaggio mentre lo fai. Sono fortunatissimo, anche in questo: sono stato portato per mano a scegliere un mestiere che è l’unico mestiere per me, l’unico che mi permetta di realizzarmi nella forma più gioiosa, più immediata…”

Museo Fellini
Museo Fellini photo ©Lorenzo Burlando

Il Museo di Fellini si estende attraverso il Castel Sismondo, il Palazzo del Fulgor e la Piazza Malatesta, dentro un costruito ricco di storia e di cultura. In questi tre luoghi ci si potrà avvicinare agli aspetti più visionari del cinema di Fellini e vivere un’esperienza immersiva di felice contaminazione per “Rimini e il suo cammino nel presente e nel futuro, come chiave di accesso” al mondo felliniano. Gli “spettautori” possono visitare le 15 sale del castello e la Sala Isotta dove al momento c’è uno spazio dedicato al grande Tonino Guerra. Il Premio Oscar Dante Ferretti ha fatto le scenografie per il Fulgor, la Casa del Cinema, immortalato nel film Amarcord entrato nel mito. Piazza Malatesta, la grande area dove prima sorgeva un parcheggio e altre strutture provvisorie è stata trasformata a verde e con un lago d’acqua calpestabile anche dai bambini, che rievoca il fossato del castello, in più una grande panca circolare con scritto Circ’amarcord che “vuole essere un inno alla vita, alla solidarietà, alla voglia di stare assieme”. 

Museo Fellini
Museo Fellini photo ©Lorenzo Burlando

Lo scorso settembre è stato inaugurato in città anche il PART – Palazzi dell’Arte di Rimini, nuovo sito museale della città emiliana all’interno del complesso monumentale medievale composta dal Palazzo dell’Arengo e dal Palazzo del Podestà, che si affacciano sulla centrale Piazza Cavour, ospitano le opere d’arte della collezione della Fondazione San Patrignano. Un progetto affascinante curato dall’architetto Luca Cippelletti e dal lighting designer Alberto Pasetti. (Méssa in scèna al PART di Rimini, Federica Capodiuri, LUCE n.334 ). 

Questi palazzi storici, insieme a Palazzo Garampi, al Teatro Galli di verdiana memoria e alla Pescheria, costituiscono il cuore cittadino dove Fellini trascorse la sua giovinezza, e quella Rimini, affettuosamente definita un “pastrocchio, confuso, pauroso, tenero, con questo grande respiro, questo vuoto aperto del mare”.

La trasformazione riguarda tutta Rimini, anche il lungomare, dove tutte le strade che ivi sboccano sono state ribattezzate con i nomi dei film del grande regista; è stato riprogettato dallo studio Dodi Moss, anche questo di innovativa concezione, con sede a Genova, e che comprende nel team oltre ai progettisti la presenza di agronomi, geologi e naturalisti.

  • Castel Sismondo
  • Castel Sismondo
  • Castel Sismondo

Federico Fellini è stato uno dei maggiori registi della storia del cinema e nelle sue pellicole a partire da Luci del varietà del 1950, per citare titoli che tutti conosciamo I vitelloni, La strada, Le notti di Cabiria, La dolce vita, 8½Amarcord, fino a La voce della Luna nel 1990 ha dato vita a una folla di personaggi indimenticabili.

L’intento delle numerose professionalità che hanno creato la realtà museale voleva essere “un’unica vocazione di trasmissione del sapere e della scintilla creativa del grande regista italiano”. Risultato raggiunto!