I parametri da osservare per una giusta – e sicura – illuminazione stradale sono molteplici e variegati, tra cui i principali: convivenza di più tipologie di utente (ad esempio quello pedonale e veicolare); necessità di rendere la visione dell’ambiente sicuro per tutti gli utenti, riducendo il rischio d’incidente; introduzione del concetto di rispetto dell’ambiente in termini d’inquinamento luminoso e risparmio energetico, valutando le emissioni verso l’alto e l’efficienza delle sorgenti nell’arco del periodo di accensione.
La norma illuminotecnica di riferimento fornisce le metodologie progettuali per arrivare a definire la tipologia di strada e la relativa categoria illuminotecnica di progetto, in base a ciò che viene definita “Analisi dei rischi”. La norma inoltre specifica alcune importanti indicazioni sulla progettazione di “impianti adattivi”, in grado cioè di garantire forti risparmi energetici.
L’esempio di Palazzoli
Il progetto d’illuminazione stradale che qui approfondiamo, curato dall’azienda lombarda Palazzoli, riguarda l’illuminazione di una rotatoria – dal diametro di circa 70 metri – che collega una strada extraurbana principale a due strade secondarie.
Non essendo la strada principale illuminata, l’analisi dei rischi ha inquadrato l’area nella stessa categoria illuminotecnica della strada principale. Di seguito i dettagli tecnici:
Area parcheggio
Altezza di installazione torre faro: 20m
Numero apparecchi montati su torre faro: 7
Illuminamento medio: 25 lux
Uniformità generale: 0.44
Sostenibilità energetica e comfort visivo
L’apparecchio scelto per la tipologia di ambiente appartiene alla famiglia X-TIGUA. Tale strumento è dotato di sorgenti Led a elevata efficienza energetica. Nello specifico le singole sorgenti utilizzate hanno:
potenza di sistema 336W;
flusso luminoso 41.160 lm;
efficacia: 122 lm/W;
classe di intensità luminosa: G6;
resa cromatica CRI > 70.
L’ottica asimmetrica concentrante permette di ottimizzare il rapporto tra altezza d’installazione e numero di apparecchi su torre faro.
Miglioramento dell’affidabilità
X-TIGUA permette di aumentare l’affidabilità grazie all’utilizzo di Led di ultima generazione con durata superiore a 100.000 ore, con temperature ambiente a + 55°C. Realizzato in lega di alluminio EN 44300 a basso contenuto di rame per resistere in ambienti aggressivi, ha la staffa dotata di goniometro che permette di regolare il proiettore da -110° a + 110° ed è munito di alimentatori dimmerabili per il controllo del flusso.
Palazzoli, fondata nel 1904, è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di soluzioni elettrotecniche e illuminotecniche per il mondo industriale, sportivo, stradale, ferroviario, ATEX (ATmosphère EXplosible) e navale. Ha sede e stabilimento produttivo tutti italiani, a Brescia, e il suo catalogo comprende oltre 6.000 prodotti. Palazzoli considera la sostenibilità parte integrante di tutte le sue azioni, nelle quali è impegnata con successo a bilanciare gli obiettivi economici, ambientali e sociali.