Drop By Drop di Alfonso Femia vince il German Design Award 2020


Drop by Drop

La straordinaria forma a goccia della sospensione funziona particolarmente bene con la finitura cromata opzionale che riflette in modo elegante e affascinante lo spazio circostante. Una bellissima lampada altamente decorativa, da disporre sia singolarmente che in gruppo.

È la dichiarazione della giuria con cui Drop by Drop, l’apparecchio disegnato da Alfonso Femia/AF Design per iGuzzini illuminazione, si aggiudica il German Design Award 2020 nella categoria Excellent Product Design – Lighting.

Noi preferiamo, e da qualche parte l’abbiamo letto, questo breve capoverso che la descrive: “Un filo capace di disegnare in maniera continua un volume di luce o di riverberare lo spazio al suo contorno. Una luce che ricerca il dialogo con il suo intorno e che nella caduta, nella sospensione ricerca il suo equilibrio tra linea e superficie, tra punto e volume. Difficilmente vuole stare sola, anticipa o accompagna un ritmo, una sequenza, una idea di movimento verticale lento, goccia dopo goccia, momento dopo momento. Lasciatela “cadere” nello spazio, sospendetela in maniera giocosa e seriosa”.

Drop by Drop

Ci spiega Alfonso Femia, di cui ricordiamo la piacevolezza della conversazione, e l’intervista pubblicata sul n.322 di LUCE: “Siamo molto felici che Drop by Drop abbia vinto il German Design Award. Il nostro approccio al progetto è quello di raccontare ogni volta una storia nuova per poi confrontarci con chiunque voglia condividerla. Il premio ci dà entusiasmo e energia. Ho dato a Drop by Drop carattere di ‘sensualità’, che a mio avviso mancava nel codice iGuzzini, una lampada che potesse essere declinata con modalità diverse nel rapporto spazio-luce (opale, riflettente, mat, diretta e diffusa) e allo stesso tempo prendere vita differente a seconda della composizione che si vuole ottenere”.

Ci viene alla mente un titolo di un raffinato libro (grafica e contenuto) edito anni fa dal suo studio di allora 5+1AA “Crediamo in una città sentimentale che si traduce con una idea del vivere e dell’abitare sempre sospesa tra intimità e collettività” o un altro prezioso per uso della carta, plancia di cover, colore lamina a caldo, cucito a fino refe, rilegato con cartone, dall’accattivante titolo “Realisme Magique” o Realismo Magco, o Magic Realism. Un libro, un racconto di un’idea di architettura attraverso il lavoro di artigiani e artisti, della ceramica e della fotografia.

“Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine” scriveva Virginia Woolf allora mi piace pensare che anche realizzare libri con preziosa o meno preziosa carta sia come per la Wolf, il Paradiso. 

  • Biblioteca Civica M. Beghi
  • Biblioteca Civica Beghi
  • Biblioteca Civica Beghi

In Drop by Drop il fascio luminoso prodotto dalla tecnologia LED e dai riflettori Opti Beam si differenzia in due versioni: d’accento e generale. Il protocollo DALI (Digital Addressable Lighting Interface) – nuovo standard di interfaccia digitale per sistemi elettronici di gestione dell’illuminazione d’interni – assicura comfort visivo e elevata efficienza sia nell’opzione cromata per luce concentrata, che in quella opale per luce diffusa. Infinite le soluzioni luminose e spaziali di questo raffinato “volume” che porta con sé “la forma effimera dell’acqua nell’atto di cadere”. Che si presta ad ambienti privati e soprattutto collettivi come vedrete dalle immagini della storica Villa Borromeo D’Adda ad Arcore, o per l’arredo dell’accogliente Biblioteca Civica M. Beghi a La Spezia, o nella sede Dallara Academy –accanto alla sede storica di Varano de’ Melegari a Parma- spazio di sogno e struttura dal design audace, voluta dal grande presidente Giampaolo Dallara.

  • Dallara Academy
  • Dallara Academy

Grande soddisfazione a Recanati, in casa iGuzzini, per il premio con il commento di Massimiliano Guzzini, Chief Marketing Officer di iGuzzini illuminazione: “Questo importante riconoscimento nasce dalla pluriennale e proficua collaborazione con Alfonso Femia che ha creato un prodotto dal design contemporaneo, capace di custodire e dialogare con il know-how iGuzzini. Drop by Drop associa la forma effimera della goccia d’acqua a un’idea di movimento verticale lento ed elegante, capace di integrarsi nei diversi contesti architettonici e di coniugare ricerca formale, comfort visivo ed elevata efficienza.”

IL GERMAN DESIGN AWARD è un premio di grande importanza, promosso e sostenuto dal principale ente tedesco in materia: il German Design Council fondato nel 1953.
La giuria del German Design Award è presieduta da alcuni tra i più apprezzati e acclamati specialisti, imprenditori e direttori di brand operativi nei settori dell’industria, del marketing e del design. Il ruolo del German Design Award è di supportare il lavoro dei designer e ha lo scopo di generare un valore aggiunto per i brand che danno loro modo di esprimere tale creatività.

  • Villa Borromeo D'Adda, Arcore.
  • Villa Borromeo D'Adda, Arcore.

ALFONSO FEMIA 

È ideatore e co-fondatore di 5+1: lo studio, creato nel 1995 e diventato 5+1AA nel 2005, cambia poi la propria denominazione in Atelier(s) Alfonso Femia nel 2017.
È stato docente alla Kent State University di Firenze, alle facoltà di Architettura di Ferrara e di Genova e visiting professor all’università di Hong Kong (Cina).

Nel 2019, è stato insignito dall’associazione culturale LP della medaglia dalla Presidenza della Repubblica in qualità di direttore artistico della terza edizione della Biennale di Pisa. Tra i suoi progetti più recenti segnaliamo la Dallara Academy a Parma (2018), la nuova sede BNL-BNP Paribas a Roma (2016), Les Docks de Marseille (2016), The Corner Milano (2019).
 Recentemente si è aggiudicato i concorsi internazionali per la Prima Zecca di Italia a Roma, per un sistema ricettivo innovativo a Europacity/Parigi e per la nuova città dello Sport a Cosenza.
 Attualmente sono in corso i progetti urbani di Romainville, La Ciotat, Montpellier, Lione, Tolosa, Avignone, Taskent, Milano, Vicenza, Algeri, La Spezia e Roma.