Sono CC-Tapis, Magis e Sanwa i vincitori a pari merito di questa III edizione della manifestazione. I premi sono stati assegnati alle aziende i cui progetti, prodotti e allestimenti in fiera si sono contraddistinti per la qualità e l’innovazione del processo creativo e produttivo, della tecnologia introdotta o sviluppata, della comunicazione e dell’allestimento.
A Riva1920 è andato il Premio Speciale della Giuria.
Giuria composta da: Chiara Alessi, critica ed esperta di design; Stefano Boeri, architetto; Giovanni Gastel, fotografo; Angela Rui, curatrice di mostre; Deyan Sudjic, direttore del Design Museum di Londra.

Combinazione perfetta tra il prodotto e la sua presentazione. La storia dell’artigianato che incontra l’arte creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Tappeti fatti per essere toccati e uno stand da vivere.
courtesy Salone del Mobile.Milano, photo © Alessandro Russotti

Una piccola città ideale ispirata alle opere di Andrea Palladio, con chiare reminiscenze di altri grandi italiani visionari, come Giorgio De Chirico e Aldo Rossi, lo stand di Magis è un vero esempio di ambiente urbano. I prodotti iconici, unitamente a quelli nuovi, vivono e comunicano in uno spazio aperto, dove non è chiaro se si è ospiti o protagonisti di questa magica storia.
courtesy Salone del Mobile.Milano, photo © Alessandro Russotti
Ha detto il Presidente del Salone del Mobile Claudio Luti, in occasione della cerimonia a Palazzo Marino: “Abbiamo voluto rendere omaggio alla straordinaria vitalità di un sistema di impresa che, ancora una volta, ha dato il meglio di sé, contribuendo a fare del Salone del Mobile un appuntamento unico, costantemente al centro dell’attenzione mondiale. Di fronte all’eccellenza diffusa in ogni padiglione, ci è sembrato importante riconoscere pubblicamente il grande impegno creativo, produttivo e organizzativo delle aziende e di tutti coloro che lavorano costantemente per mantenere il ruolo di leadership della manifestazione e della città, e condividere un momento di gioia che ci ricorda come il Salone del Mobile sia soprattutto un’emozione”.
Il Presidente ha voluto conferire anche un premio speciale a Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, per l’impegno profuso nel rendere sempre più stretto il legame della manifestazione con il capoluogo e per aver regalato al pubblico della manifestazione una città accogliente e ricca di stimoli e di cultura.

“Ho voglia di combattere ogni giorno per un mondo migliore, perché non c’è ancora nessun altro pianeta sul quale poterci trasferire”. Un uomo il cui cuore è “fatto per metà di legno”, un uomo che è capace di apprezzare e mostrare le infinite qualità del materiale, rimanendone nell’ombra.
courtesy Salone del Mobile.Milano, photo © Luca Fiammenghi

Nella frenesia del Salone del Mobile, lo stand di Sanwa è un’oasi, una boccata di aria fresca. Pulito, minimalista, essenziale, lo spazio lascia parlare i prodotti, che raccontano infinite storie di attenzione al dettaglio e della pari importanza di vuoti e pieni.
courtesy Salone del Mobile.Milano, photo © Saverio Lombardi Vallauri