9 corsi di formazione a Milano nel 2017
La Presidente AIDI, Margherita Süss, e il Presidente ASSIL, Massimiliano Guzzini, oggi, a Milano, hanno presentato il progetto Formazione in Luce, un’iniziativa culturale congiunta, nata con l’obiettivo di aggiornare e formare i protagonisti della filiera dell’illuminazione: 9 corsi di formazione programmati col rilascio di crediti professionali per architetti e ingegneri. All’incontro, tra altri, presenti il direttore di ASSIL, Andrea Solzi, il neo segretario generale AIDI Alvaro Andorlini, Mariella Di Rao – che ha presentato gli ospiti e introdotto la conferenza –, e alcuni dei docenti dei corsi come Fabio Pagano di ASSIL e Alessandra Reggiani, lighting designer e presidente AIDI Lazio Molise.
I corsi AIDI-ASSIL si svolgeranno da marzo a novembre 2017 nella sede milanese delle due associazioni in via Monte Rosa 96. I temi: l’illuminazione degli spazi commerciali, degli spazi residenziali, uffici ed edifici scolastici, altresì l’illuminazione delle opere d’arte, degli allestimenti museali e dei luoghi di culto. I corsi sono, inoltre, indirizzati alla conoscenza e formazione delle molteplici sfaccettature non solo “tecniche” che accompagnano la buona progettazione: dalla riqualificazione energetica ai piani della luce, dagli appalti di gestione servizio di Illuminazione Pubblica all’illuminazione stradale e dell’ambiente urbano.
Autorevoli, tra lighting designer e ricercatori, i 12 docenti dei 9 corsi: Chiara Aghemo, Giordana Arcesilai, Mario Bonomo, Marco Frascarolo, Alessandro Grassia, Ruggero Guanella, Fabio Pagano, Marinella Patetta, Alessandra Reggiani, Franco Rusnati, Alberto Scalchi e Luigi Schiavon.
Per l’avvio di questo ambizioso programma di formazione AIDI e ASSIL hanno attivato il sito www.formazioneinluce.com, dove è possibile approfondire i contenuti dei corsi, ottenere tutte le informazioni utili sulle modalità di partecipazione e soprattutto iscriversi. L’invito è stato affidato alla grafica di Mario Piazza, art director di LUCE, con un risultato eccellente.
Un po’ di storia delle due associazioni: AIDI è stata fondata nel 1958, ha circa 300 Soci Individuali e 65 Soci Collettivi (Aziende, utility, università, centri di ricerca, ecc.) ed è presente sul territorio nazionale con sezioni territoriali. La sua mission è la diffusione della conoscenza di tutti gli aspetti legati all’illuminazione e la promozione dello studio e della ricerca, per favorire lo sviluppo delle sue applicazioni.
ASSIL (Federata ANIE Confindustria) raggruppa circa 80 aziende produttrici di apparecchi, componenti elettrici per l’illuminazione, sorgenti luminose e Led, tra le più rappresentative sul mercato illuminotecnico italiano. Le sue aziende registrano un fatturato globale di circa 2,5 miliardi di euro (oltre il 60% del fatturato complessivo italiano del settore) e occupano oltre 8.000 addetti. Mission di ASSIL è rappresentare, tutelare e supportare le Aziende associate per favorire la crescita di un’industria di qualità basato su Innovazione e Internazionalizzazione.
Su tali argomenti, segnaliamo l’approfondita intervista su LUCE (n°317–Settembre 2016) al neo presidente Massimiliano Guzzini, ricca di analisi sugli obiettivi principali del prossimo futuro di ASSIL e dell’intero comparto, tra i più rilevanti del nostro Made in Italy. Una scomposizione e ri-composizione di idee e azioni, la sua, sul mondo della luce italiano e del Sistema Paese di grande interesse e di ampia visione. Ancor più attuale, in un momento in cui la storia del nuovo millennio bussa alla porta in anticipo o si è fatta già cronaca (anche in Italia), con attese e sfide nuove ma nell’aria visibili per chi aveva occhi per vedere, solo apparentemente conservatrici o non liberal. Pertanto, temi come internazionalizzazione e innovazione, rapporti con l’Europa, campagne di sensibilizzazione e di sostegno da parte delle istituzioni in particolare all’estero, maggiore cultura e formazione, maggiore e soprattutto migliore comunicazione, salvaguardia del design e della qualità del Made in Italy, competitività, sinergie di settore e multidisciplinari, maggiori infrastrutture, competitività e ore lavorate, sono appuntamenti dal 2017 inderogabili. Non sorprende, a proposito di quest’ultime, l’editoriale di Alesina e Giavazzi di alcuni giorni fa sul Corriere della Sera, dove troviamo condensato in poche righe uno dei problemi del nostro paese: “In un ventennio la produttività oraria nelle aziende italiane è cresciuta in tutto del 5 per cento. Negli Stati Uniti, nel medesimo periodo, otto volte di più: 40 per cento. In Francia, Gran Bretagna e Germania sei volte di più. Anche Spagna e Portogallo hanno fatto meglio: più 15 per cento in Spagna, tre volte più che noi, e più 25 per cento in Portogallo, cinque volte di più”.
Massimiliano Guzzini, presidente ASSIL (Direttore Business Innovation & Networking e Vicepresidente iGuzzini), nel suo intervento ha detto: “Il motore dello sviluppo e dell’internazionalizzazione è l’innovazione, che nasce e si diffonde solo dove c’è cultura. Per questo sono fondamentali la formazione e l’attivazione di reti di conoscenza… ASSIL e AIDI hanno come obiettivo comune sviluppare un’industria e professionisti di qualità, da qui la decisione di cogliere insieme l’opportunità di unire le forze e di creare un Memorandum of Understanding, affinché l’industria italiana dell’illuminazione possa essere sempre più fiorente e competitiva a livello nazionale e internazionale”. E ha terminato il suo intervento con queste parole: “Grazie alle competenze tecniche, tecnologiche e normative di ASSIL e all’esperienza di AIDI nella formazione e nello sviluppo delle applicazioni della luce, sarà possibile creare e promuovere un ecosistema culturalmente avanzato, in sintonia con le dinamiche di un settore molto legato alla tecnologia, in costante e rapida evoluzione”.
Su Formazione in luce, il presidente ASSIL ha puntualizzato che è solo il primo step di una più ampia collaborazione strategica tra AIDI e ASSIL. Infatti, oltre a questo percorso comune, le due associazioni intendono intraprendere altre attività: da progetti culturali, quali eventi, convegni, ecc., a progetti tecnico-legali, con l’obiettivo di sviluppare e semplificare la legislazione e la normativa di settore vigente; alla rappresentatività allargata degli associati presso enti di ricerca e istituzioni nazionali sui temi relativi all’illuminazione e altro ancora.
In chiusura, Massimiliano Guzzini ha anche invitato i giornalisti presenti a partecipare a qualche corso di loro interesse, o solo per semplice curiosità o per comprendere meglio, nelle 6 o 7 ore del singolo corso, lo svolgersi dei vari passaggi tecnici, normativi e ambientali, o quelli più rilevanti connaturati alla propria cultura e visione della luce in un progetto di allestimento, di architetture storiche o moderne, di un monumento, un giardino o di una scuola, che concorrono a sviluppare l’iter progettuale. Invito che è stato accolto con grande interesse!
Segnaliamo che Formazione in Luce è supportato dalla aziende Cariboni Group, DGA Srl, Gewiss SpA e iGuzzini Illuminazione SpA.
Il calendario degli incontri di Formazione in Luce 2017: