ESISTE LA LUCE CHE SI FA VEDERE E LA LUCE CHE FA VEDERE
Francesco Muraro, architetto, designer, professore del Politecnico di Milano, è stato coordinatore del Master post-universitario in Light Design dell’Istituto Europeo Italiano. Appassionato di composizione architettonica, di luce, di teatro e della tecnologia, si è dedicato alla progettazione di apparecchi di illuminazione e ha realizzato impianti ed installazioni Light Art in spazi pubblici e privati. Le sue opere mettono in evidenza la differenza tra la luce che fa vedere e la luce che si fa vedere. E’ un docente disponibile, ma esigente, amato dagli studenti per chiarezza espositiva, passione e curiosità per l’arte contemporanea, il cinema e per le installazioni multimediali che caratterizzano l’attuale cultura progettuale nell’ambito della luce. LUCE, con questa intervista a Francesco Murano, a cura della storica e critica d’arte Jacqueline Ceresoli, si pone l’obiettivo di indagare l’aspetto luministico e scenografico della città contemporanea , come eredità dell’epoca barocca, potenziando l’aspetto spettacolare attraverso le nuove tecnologie che hanno completamente modificato il modo di percepire lo spazio e il tempo.